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“Anno europeo dell'economia verde”, così è stato proclamato dall’Ue il 2014, con l’intento di sviluppare, nelle parole del commissario all'ambiente Janez Potocnik, “un'economia circolare, che viva in armonia con la natura”.
Anche l’Italia sembra positivamente allinearsi a questa prospettiva.
Dal rapporto 2013 sulla green economy prodotto da Unioncamere e Fondazione Symbola emerge una chiara tendenza: il futuro della penisola si fa sempre più di verde.
Nei bilanci del 2012, il “contributo verde” pesava già il 10,6% della complessiva economia nazionale, un valore aggiunto che in termini nominali (e sommerso escluso) ha significato oltre 100 miliardi di Euro, acquisiti attraverso 3 milioni di green jobs.
Nel 2013, ben 328 mila imprese sul nostro territorio, pari al 22% del totale, hanno puntato sulla green economy come antidoto contro la crisi. L’economia verde fa notizia, infatti, anche sul fronte dell’occupazione: nello scorso anno ben il 38% delle assunzioni programmate nell’industria e nei servizi (563 mila in totale) riguardavano imprese green (216 mila).